Alex Stone - Ingannando Houdini
Please sign in so that we can notify you about a reply
Testo italiano, 302 pagine in bianco e nero, rilegato cucito, con alette. Titolo originale: "Fooling Houdini".
PRESTIGIATORI, MENTALISTI, PATITI DI MATEMATICA E I POTERI NASCOSTI DELLA MENTE
Un testo eccezionale che ti farà meditare su moltissime cose, ma soprattutto sul perché e sul come la tua Magia funzioni e su quali meccanismi questa sia basata!
Come viene percepito un “miracolo” da parte del pubblico? Cosa è davvero capace di registrare la nostra mente di tutto ciò che l’occhio vede? Perché alcuni effetti continuano a ingannarci anche quando si sa come funziona il trucco? Quanto occorre allenarsi? Possono davvero essere utili anche degli studi accessori su arti diverse dall’illusionismo (tipo dizione, danza, mimo, recitazione, clowneria)?
Questi e altri quesiti sono trattati, spiegati e discussi in questo volume; ma non fare l’errore di pensare che si tratti di un testo destinato ai soli prestigiatori tutto incentrato su teorie complicatissime. ANZI!
L’autore parla di sé stesso mettendosi completamente a nudo -- a volte anche in maniera indecorosa e quindi divertentissima -- partendo dai suoi sbagli clamorosi degli esordi e spiegando il suo percorso di crescita come persona e come mago-prestigiatore fino a giungere ad uno stato di consapevolezza e di soddisfazione personale ottimali.
Si tratta di un testo spesso divertente, a volte toccante, comunque sempre intimo, sincero, autobiografico e illuminante. Sono trattati e spiegati con parole degne di un ottimo testo scientifico divulgativo concetti appartenenti alla fisica, alla biologia, alle neuroscienze, alla matematica e alla statistica (e non solo). Ma anche i loro legami con gli aspetti tipici del fare Magia per un pubblico: la misdirection, il trucco, il mantenimento del segreto, la presentazione e l’arte della scena.
Sono citati, “sezionati”, talvolta presi in giro e spesso ammirati molti prestigiatori, alcuni tra loro tuttora viventi e in attività, che hanno avuto un ruolo fondamentale nella crescita artistica dell’autore.
In questo libro, tecnicamente qualche trucco è descritto, sebbene non sia “insegnato” (notare la differenza), per cui non apprenderai giochi particolarmente nuovi. Ma per chi vorrà trarre spunto dalle migliaia di esperienze che l’autore ha fatto e descrive minuziosamente in queste righe, ci sarà una vera miniera di conoscenze pronta per essere usata. Insomma, un testo particolarissimo che può essere letto come una semplice autobiografia, come un trattato di varie branche scientifiche esposte con parole semplici, come un compendio di arti d’esibizione, come una guida per i prestigiatori in crescita personale. O magari, come tutte queste cose messe assieme sull’onda di un’autobiografia irriverente.
“Ingannando Houdini è uno studio molto intelligente e avvincente di una delle sub-culture più incomprese d’America, e allo stesso tempo la storia della ricerca di un uomo per sondare i misteri della magia, della scienza e dove esse si incontrano.”
John Hodgman - autore di “The Areas of My Expertise”
“Ingannando Houdini è un viaggio irresistibile ed illuminante nel mondo della magia. Stone ha scritto una storia magistrale che esplode di energia, inventiva e un senso di meraviglia in ogni pagina. Non ho potuto metterlo giù fino alla fine!”
Steven Levitt - co-autore di “Freakonomics”
“Un libro di memorie esilarante e illuminante... Meno guida pratica, e molto più racconto sulle personalità bizzarre, le lotte intestine e la dedizione sbalorditiva e la destrezza, necessarie per essere un vero grande mago.”
The New York Post
“Un libro allegro e curioso su un mondo in cui si intersecano matematica, fisica, scienza cognitiva e pura passione fanatica... Questo libro è più di una serie di aneddoti. È uno sforzo per esplorare la variopinta sottocultura degli appassionati di magia e la seria base teorica dei trucchi che fanno.”
Janet Maslin - The New York Times
“La narrazione è avvincente perché viene venata di una domanda molto umana: cos’è la verità? Potrebbe sembrare troppo filosofico per un testo così divertente, ma quando Stone invoca questa domanda si presenta come una frase perfetta.”
The Boston Globe
“Prima di leggere questo libro, pensavo che la magia fosse un po’ sciocca. I maghi che avevo nella mia memoria indossavano mantelli e trucco. Estraevano colombe dal loro cappello e utilizzavano molto fumo. Ma in “Ingannando Houdini”, Alex Stone rivela un mondo molto più profondo e affascinante di quanto avessi mai immaginato. Dopo aver fallito alle Olimpiadi della Magia a Stoccolma, Stone prende sul serio l’arte dell’illusione. Frequenta scuole di magia e cerca di padroneggiare le migliori “tecniche con le carte” del mondo. Lungo la strada, impara come gli imperi criminali sono stati costruiti su antiche truffe magiche. Studia l’arte della lettura mentale. E spiega come i maghi sfruttano i punti ciechi cognitivi per rendere l’impossibile accadere in pubblico. Percorre ogni angolo oscuro del mondo magico alla ricerca dell’obiettivo finale: una routine così forte da ingannare altri colleghi prestigiatori in una delle più importanti competizioni magiche. Ci riesce? Ti direi la risposta, ma questo rovinerebbe la magia.”
Benjamin Moebius
“Ingannando Houdini di Alex Stone è una delizia. Iscritto al dottorato di fisica alla Columbia University, lascia tutto per immergersi nel mondo oscuro della magia. Scrive con arguzia, acutezza scientifica e grande umorismo. Ci immerge in un mondo affascinante in cui pochi sono mai entrati.”
Buzz Bissinger - autore di “Father’s Day e Friday Night Lights”
“Quello che mi è piaciuto di più di Ingannando Houdini è il mondo in cui ci porta dentro: questi gruppi ristretti di prestigiatori ossessionati che reinventano la loro arte... Questo libro ti fa venire voglia di fare trucchi magici e ti spiega quanto sia difficile farli bene.”
Ira Glass - conduttrice di “This American Life”
PRESTIGIATORI, MENTALISTI, PATITI DI MATEMATICA E I POTERI NASCOSTI DELLA MENTE
Un testo eccezionale che ti farà meditare su moltissime cose, ma soprattutto sul perché e sul come la tua Magia funzioni e su quali meccanismi questa sia basata!
Come viene percepito un “miracolo” da parte del pubblico? Cosa è davvero capace di registrare la nostra mente di tutto ciò che l’occhio vede? Perché alcuni effetti continuano a ingannarci anche quando si sa come funziona il trucco? Quanto occorre allenarsi? Possono davvero essere utili anche degli studi accessori su arti diverse dall’illusionismo (tipo dizione, danza, mimo, recitazione, clowneria)?
Questi e altri quesiti sono trattati, spiegati e discussi in questo volume; ma non fare l’errore di pensare che si tratti di un testo destinato ai soli prestigiatori tutto incentrato su teorie complicatissime. ANZI!
L’autore parla di sé stesso mettendosi completamente a nudo -- a volte anche in maniera indecorosa e quindi divertentissima -- partendo dai suoi sbagli clamorosi degli esordi e spiegando il suo percorso di crescita come persona e come mago-prestigiatore fino a giungere ad uno stato di consapevolezza e di soddisfazione personale ottimali.
Si tratta di un testo spesso divertente, a volte toccante, comunque sempre intimo, sincero, autobiografico e illuminante. Sono trattati e spiegati con parole degne di un ottimo testo scientifico divulgativo concetti appartenenti alla fisica, alla biologia, alle neuroscienze, alla matematica e alla statistica (e non solo). Ma anche i loro legami con gli aspetti tipici del fare Magia per un pubblico: la misdirection, il trucco, il mantenimento del segreto, la presentazione e l’arte della scena.
Sono citati, “sezionati”, talvolta presi in giro e spesso ammirati molti prestigiatori, alcuni tra loro tuttora viventi e in attività, che hanno avuto un ruolo fondamentale nella crescita artistica dell’autore.
In questo libro, tecnicamente qualche trucco è descritto, sebbene non sia “insegnato” (notare la differenza), per cui non apprenderai giochi particolarmente nuovi. Ma per chi vorrà trarre spunto dalle migliaia di esperienze che l’autore ha fatto e descrive minuziosamente in queste righe, ci sarà una vera miniera di conoscenze pronta per essere usata. Insomma, un testo particolarissimo che può essere letto come una semplice autobiografia, come un trattato di varie branche scientifiche esposte con parole semplici, come un compendio di arti d’esibizione, come una guida per i prestigiatori in crescita personale. O magari, come tutte queste cose messe assieme sull’onda di un’autobiografia irriverente.
“Ingannando Houdini è uno studio molto intelligente e avvincente di una delle sub-culture più incomprese d’America, e allo stesso tempo la storia della ricerca di un uomo per sondare i misteri della magia, della scienza e dove esse si incontrano.”
John Hodgman - autore di “The Areas of My Expertise”
“Ingannando Houdini è un viaggio irresistibile ed illuminante nel mondo della magia. Stone ha scritto una storia magistrale che esplode di energia, inventiva e un senso di meraviglia in ogni pagina. Non ho potuto metterlo giù fino alla fine!”
Steven Levitt - co-autore di “Freakonomics”
“Un libro di memorie esilarante e illuminante... Meno guida pratica, e molto più racconto sulle personalità bizzarre, le lotte intestine e la dedizione sbalorditiva e la destrezza, necessarie per essere un vero grande mago.”
The New York Post
“Un libro allegro e curioso su un mondo in cui si intersecano matematica, fisica, scienza cognitiva e pura passione fanatica... Questo libro è più di una serie di aneddoti. È uno sforzo per esplorare la variopinta sottocultura degli appassionati di magia e la seria base teorica dei trucchi che fanno.”
Janet Maslin - The New York Times
“La narrazione è avvincente perché viene venata di una domanda molto umana: cos’è la verità? Potrebbe sembrare troppo filosofico per un testo così divertente, ma quando Stone invoca questa domanda si presenta come una frase perfetta.”
The Boston Globe
“Prima di leggere questo libro, pensavo che la magia fosse un po’ sciocca. I maghi che avevo nella mia memoria indossavano mantelli e trucco. Estraevano colombe dal loro cappello e utilizzavano molto fumo. Ma in “Ingannando Houdini”, Alex Stone rivela un mondo molto più profondo e affascinante di quanto avessi mai immaginato. Dopo aver fallito alle Olimpiadi della Magia a Stoccolma, Stone prende sul serio l’arte dell’illusione. Frequenta scuole di magia e cerca di padroneggiare le migliori “tecniche con le carte” del mondo. Lungo la strada, impara come gli imperi criminali sono stati costruiti su antiche truffe magiche. Studia l’arte della lettura mentale. E spiega come i maghi sfruttano i punti ciechi cognitivi per rendere l’impossibile accadere in pubblico. Percorre ogni angolo oscuro del mondo magico alla ricerca dell’obiettivo finale: una routine così forte da ingannare altri colleghi prestigiatori in una delle più importanti competizioni magiche. Ci riesce? Ti direi la risposta, ma questo rovinerebbe la magia.”
Benjamin Moebius
“Ingannando Houdini di Alex Stone è una delizia. Iscritto al dottorato di fisica alla Columbia University, lascia tutto per immergersi nel mondo oscuro della magia. Scrive con arguzia, acutezza scientifica e grande umorismo. Ci immerge in un mondo affascinante in cui pochi sono mai entrati.”
Buzz Bissinger - autore di “Father’s Day e Friday Night Lights”
“Quello che mi è piaciuto di più di Ingannando Houdini è il mondo in cui ci porta dentro: questi gruppi ristretti di prestigiatori ossessionati che reinventano la loro arte... Questo libro ti fa venire voglia di fare trucchi magici e ti spiega quanto sia difficile farli bene.”
Ira Glass - conduttrice di “This American Life”